MILANO. Quella che vi presentiamo oggi è l'esperienza di una giovane donna, che ha avuto il coraggio di seguire un sogno, il suo sogno che la sta portando lontano nel mondo immobiliare. Simona Contini si è messa in gioco, dopo gli studi universitari si è gettata a capofitto nel lavoro, salendo tutti i gradini della scala, ed oggi è titolare di una delle più prestigiose agenzie immobiliari di Milano, ma lasciamo che sia lei stessa a raccontarci la sua storia in questa intervista dove oltre alla grande professionalità, traspare anche una pungente ma sempre molto ben ponderata ironia ed autoironia che caratterizzano il carattere vivace e loquace ma al contempo molto sobrio e professionale di Simona Contini.
1) Come nasce in te la passione per il mercato immobiliare ?
La passione per il settore immobiliare nasce un po' per caso. Durante l'ultima fase dei miei studi universitari, diventò sempre più forte la voglia di ricercare un'indipendenza economica in un lavoro che esaltasse le mie qualità caratteriali e le conoscenze apprese durante il percorso di studio.
Prima come stagista e poi come agente immobiliare abilitato, ho fatto e faccio parte di una grande azienda che opera da ben 40 anni nel settore immobiliare, e nella quale ho acquisito gli strumenti del mestiere. Oggi, da circa due anni, avendone riconosciuto la qualità del know-how, sono il Titolare di un punto affiliato e aiuto le persone a realizzare il proprio sogno: comprare e vendere casa.
2) Raccontaci un po della tua attività giornaliera come si svolge?
Le mie giornate non sono tutte uguali.. e questo è un po' il bello del lavoro. Mi occupo di ricerca, valutazioni, consulenze, negoziazioni, produzione di contratti, HR, pubblicità. Quella dell' imprenditore immobiliare, seppur spesso screditata, è una figura molto complessa in quanto le sue conoscenze/competenze spaziano dall'ambito legale a quello tecnico-urbanistico a quello finanziario e pertanto sono indispensabili preparazione e precisione per garantire il miglior servizio al cliente. Inoltre, la sua attenzione è rivolta anche alla formazione di nuovi professionisti: Il mio Obiettivo oggi è quello di creare un team forte, leale e professionale, capace di trasmettere i valori in cui credo: onestà, trasparenza, precisione e ambizione.
3) Voi operate nella zona Firenze/Sempione che è tra le più signorili di Milano, come va oggi il mercato immobiliare in zona e rispetto
al passato quanto ha inciso la pandemia nella vostra attività?
La zona di Corso Sempione è un’isola residenziale felice. E’ protagonista dei progetti di restyling eco green: dalla realizzazione delle piste ciclo-pedonali alla valorizzazione del viale alberato e delle zone verdi che la contraddistinguono nello scenario milanese ma è anche resa moderna dal polo City Life e giovane dalla Via Piero della Francesca coi locali più chic della città. Pertanto il Il mercato immobiliare continua ad essere attivo e frizzante. Posso senz'altro dire che oggi c'è una maggiore attenzione ad alcuni degli ambienti della casa come gli spazi esterni e le aree relax/studio. Il mercato non si è fermato anche grazie complici ad alcuni "ammortizzatori" che avvicinano sempre più persone all'acquisto: gli ottimi i tassi di interesse sui mutui, le nuove agevolazioni under36, il famoso superbonus e gli incentivi sulle ristrutturazioni.
4) Cosa consiglieresti a un giovanissimo che vuole intraprendere la carriera di agente immobiliare oggi?
Prova. Ascolta. Impara e Porta a casa! Le difficoltà non mancano anche in questo settore ed infatti mi sento di invitare tutti i giovani che si avvicinano a questo mondo ad ascoltare i consigli di chi è più esperto e non mollare alla prime difficoltà.
Noi siamo i mediatori dell'unico prodotto, di prima necessità, per cui le persone-le famiglie sono disposte a spendere decine di migliaia di euro e ad indebitarsi per anni per averlo.
Tutti ambiscono ad acquistare una casa: il giovane lavoratore che ha ricevuto la promozione a tempo indeterminato; la giovane coppia; la famiglia allargata così come i nonni che vogliono spostarsi vicino ai figli e nipoti e così come il risparmiatore che vuole investire i propri soldi nel mattone.
Quindi dedicarsi a questo lavoro significa avere non solo gratificazioni economiche ma soprattutto personali perché supportiamo le persone ne L'acquisto più importante della loro vita.
5) Parlaci un po di te, della tua vita e di quanto ti assorbe il tuo lavoro nella vita quotidiana?
Sarda nel cuore, Milanese di adozione . Mi sono dedicata prima agli studi universitari in Bocconi per poi avvicinarmi al mondo del lavoro: sentivo la fretta di dovermi mettere in ballo il prima possibile. Il lavoro oggi riempie le mie giornate ma direi che è anche normale: sono una giovane imprenditrice, piena di grinta ed entusiasmo e sto portando avanti il mio progetto di sviluppo. Nel tempo libero, amo leggere, viaggiare ma anche cucinare (adoro le polpette!) ed organizzare pranzi e cene con gli amici ma soli in pochi sanno che il mio hobby preferito in assoluto è il canto! Ma vi risparmio i feedback! (AHAHHAH).