FORCONI: MINACCE DI CAMION SU ROMA – «Basta con i giochini del sottosegretario Girlanda e del ministro Lupi impegnati a negare l’esistenza del fermo e le ragioni della protesta, pur in presenza di ordinanze prefettizie che ricordano periodi bui della storia italiana; se insistono, senza preavviso, porteremo sui camion la nostra protesta a Roma». E’ quanto si legge in una nota di Maurizio Longo, segretario generale di Trasportounito.
MILANO: TIR SFILANO IN CENTRO – A Milano è in corso in questi minuti il presidio a Piazzale Loreto, Tir e camion sfilano per le vie del centro.
TORINO: LE PAROLE DALL’ASSEDIO – A Torino la diretta video del Corriere prosegue captando le frasi dei manifestanti (insulti verso i lavoratori FIom inclusi): «Qua si son tolti i caschi, sanno con chi stanno parlando, sanno che non siamo i notav».
PALERMO IN TILT - Il “corteo” a Palermo prosegue. Traffico in tilt a Palermo per la protesta dei Forconi. Paralizzata la circolazione stradale in piazza Indipendenza, dove un gruppo di manifestanti sta protestando davanti Palazzo d’Orleans, sede della Presidenza della Regione nel capoluogo siciliano. I Forconi urlano cori contro la politica e “lo Stato da cui arrivano solo tasse”. Difficoltà anche in via Ernesto Basile, per il volantinaggio di alcuni manifestanti.
TORINO: TENSIONE NEI MARKET – Sono intervenuti i carabinieri a Torino, davanti al Pam di corso Traiano, dove alcuni presunti aderenti al movimento dei Forconi impedivano ai clienti l’ingresso al supermarket. La situazione ora è tornata alla normalità, ma anche nei giorni scorsi, già da sabato, sono stati frequenti le azioni di picchettaggio davanti ai supermercati. Davanti a Palazzo Lascaris restano i presidi monitorati dalla polizia. La situazione per ora è “tranquilla”.
TORINO: CORI TRA LE FAZIONI OPPOSTE – “Fuggiaschi! Fuggiaschi”, parte dei Forconi ulrano alla fazione opposta Fiom. “Fratelli d’Italia” cantano dall’altra parte del cordone, rispondo con “Bella ciao” dall’altra. La situazione rimane tesa.
LA PROTESTA IN SICILIA – A Palermo un gruppo di poche decine di manifestanti del movimento 9 dicembre sta girando per il centro e continua a creare gravi disagi alla circolazione. In piazza Statuto il traffico è andato in tilt, poi i manifestanti sono risaliti su corso Regina Margherita e corso San Maurizio. Molti commercianti dei negozi lungo il percorso della manifestazione, che non ha alcuna autorizzazione, sono stati minacciati affinché chiudessero e aderissero alla protesta.
I TIR BLOCCANO BARI E DINTORNI - In Puglia si segnalano rallentamenti sulla tangenziale di Bari, in direzione sud, con una coda di circa 2 km di camion e tir. Anche a Foggia, sulla statale 16, sono segnalati due presidi su entrambi i sensi di marcia, mentre sulla strada provinciale 231, nei pressi di Corato (Ba), sono al momento ferme decine di autotreni.
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