domenica 21 agosto 2016

METTE LE BIRRE IN FRESCO PRIMA DI RUBARLE

(ANSA) - FIRENZE, 20 AGO - Ha rubato delle bottiglie di birra in un supermercato di via Pietrapiana, a Firenze, premurandosi però di passare dal negozio un'ora prima del furto per spostarle dallo scaffale e 'metterle in fresco' nel congelatore del reparto surgelati. Una volta scoperto l'uomo, di 38 anni, marocchino, ha aggredito l'addetto alla vigilanza, che lo ha fermato all'altezza delle casse, e poi un poliziotto intervenuto sul posto, cagionando ai due lievi contusioni giudicate guaribili in cinque giorni. Per lui è scattato l'arresto con le accuse di rapina impropria, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

venerdì 19 agosto 2016

18 agosto 1860 RIVOLTA DI POTENZA

(ANSA) - POTENZA, 18 AGO - L'insurrezione antiborbonica di Potenza il 18 agosto 1860, dimostrò all'Italia "il coraggio e la grande dignità di un popolo, valori dei quali siamo oggi orgogliosamente eredi". Lo ha detto, in una nota diffusa dall'ufficio stampa, il sindaco di Potenza, Dario De Luca, ricordando l'insurrezione cittadina avvenuta 156 anni fa, per la quale, con regio decreto del 1898, il capoluogo della Basilicata fu insignito della medaglia d'oro. "E' bene - ha aggiunto De Luca - che anche le nuove generazioni conoscano quanto compiuto dai loro avi, perché è attraverso la memoria che si può costruire un futuro degno dei sacrifici di chi ci ha preceduto, avere consapevolezza del ruolo assegnato a ciascuno e cercare in se stessi la forza per raggiungere gli obiettivi che ci si è prefissati. Siamo tra le poche città italiane a vantare un gonfalone sul quale sono appuntate due medaglie d'oro".

ANDREA MAVILLA IL PREGIUDICATO CHE ODIA GLI ANIMALI

Non merita molte parole, cosi come non ho voluto dedicare molto tempo al provocatore pregiudicato Andrea Mavilla l'uomo che odia gfli animali. Ho dedicato a lui un video girato nel suo ambiente naturale: la spazzatura. buona visione.

giovedì 18 agosto 2016

PRESTITO BANCARIO PER PAGARE ABBONAMENTO STADIO

(ANSA) - PESCARA, 18 AGO - Grande entusiasmo a Pescara per il ritorno dei biancazzurri in serie A. Dopo la chiusura della campagna abbonamenti lo scorso 14 agosto, con oltre 8300 tessere staccate, la società pensa di riaprire la campagna abbonamenti dopo la gara di domenica prossima con il Napoli. Intanto la società presieduta da Daniele Sebastiani, dopo aver praticato prezzi popolari per favorire i tanti sportivi abruzzesi, ha deciso di andare incontro ai tifosi per il pagamento stesso degli abbonamenti. Per questo la Delfino Pescara ha comunicato di aver raggiunto un accordo con Bper Banca che prevede la possibilità di finanziare l'acquisto degli abbonamenti per il campionato 2016/2017 a spese e interessi zero. Il prestito è richiedibile presso tutti gli sportelli di Bper Banca e prevede un finanziamento per un importo fino a 1.000 euro con durata fino a 12 mesi. Il finanziamento è aperto anche a tutti coloro che hanno già acquistato l'abbonamento.

mercoledì 17 agosto 2016

VARESOTTO. 20 CM DI GRANDINE STANOTTE



(ANSA) - MILANO, 17 AGO - A vedere le immagini scattate dai vigili del fuoco quella appena trascorsa sembrerebbe più una notte invernale che di mezza estate, ma lo strato bianco alto 20 cm che ha bloccato alcune auto a varano Borghi non era neve bensì gradine. Per permettere il passaggio alle macchine, i pompieri hanno dovuto ripulire il manto stradale in viale della Repubblica.
    Quello legato alla grandine non è stato l'unico intervento legato al maltempo dei vigili del fuoco della provincia di Varese, che hanno ricevuto una quindicina di richieste di soccorso per allagamenti e cadute di piante. Nel comune di Maccagno con Pino e Veddasca, proprio a causa la caduta di alcune piante, la frazione di Orascio è rimasta isolata per alcune ore, finchè i pompieri non hanno tagliato gli alberi e liberato la strada.

venerdì 12 agosto 2016

B&B CACCIA COPPIA CON FIGLIO AUTISTICO



Sono tornati a casa dopo neppure un giorno di vacanza padre, madre e figlio 21/enne, bergamaschi, 'cacciati', secondo quanto hanno raccontato, da un B&B in Liguria, a Pietra Ligure (Savona), perchè il ragazzo, Fabio, è autistico e avrebbe potuto creare disagi agli altri clienti.
    "Non è vero - è la replica della titolare della struttura ligure - ho semplicemente esposto il problema alla famiglia".
    Un altro episodio di discriminazione, o comunque di poca tolleranza verso chi non viene accettato come 'normale'. "C'è una paura incontrollata verso la neurodiversità, è come una barriera, un pregiudizio, qualcosa che genera inquietudine - afferma Gianluca Nicoletti, giornalista e autore di due libri che raccontano la sua vita con il figlio Tommy, ragazzo autistico di 18 anni -. Il 'matto', e utilizzo volutamente un termine provocatorio, va tenuto a casa". Secondo il racconto della madre del ragazzo, prima di prenotare aveva parlato chiaramente con i titolari. "Siamo arrivati l'8 agosto attorno a mezzogiorno e mai avremmo immaginato che la nostra vacanza sarebbe durata meno di 24 ore - riferisce la donna - Abbiamo trascorso il pomeriggio al mare, senza alcun problema, ma una volta tornati in stanza la sera, mio figlio, pur restando tranquillo, ha cominciato a camminare con insistenza avanti e indietro tra la camera e il bagno. "Non faceva nè schiamazzi nè urla - continua la madre - ma la titolare, sentendo probabilmente i passi, ha bussato all'improvviso alla porta e, infastidita, ci ha invitato a far cambiare atteggiamento a Fabio e, se questo non fosse avvenuto, la mattina seguente avremmo dovuto lasciare la struttura. Ero sconvolta e non ci ho pensato due volte: ho preparato le valigie e siamo ripartiti per tornare a casa".
    "Io non ho cacciato nessuno, loro se ne sono andati dopo la discussione e non è vero che mi avevano detto delle condizioni del figlio e che era una persona particolarmente problematica - replicano i gestori del B&B - Alla sera, quando sono rientrati, il ragazzo si è posizionato in bagno, con la porta aperta, urlando e pronunciando di continuo frasi ad alta voce, in un andirivieni tra la camera e il toilette: una situazione davvero insostenibile". "In quel momento altri ospiti non erano presenti nella struttura - continua - ma il giorno dopo avevo una prenotazione..". "La madre mi ha detto che non poteva controllarlo, che lui era così - si difende la titolare -. A quel punto le ho riferito di aspettare il giorno dopo per valutare la situazione, loro si sono inalberati ed è iniziata una discussione e alla fine hanno deciso di andar via la sera stessa, noi non abbiamo cacciato nessuno". Prima di lasciarli andare via, i gestori dicono di aver restituito la caparra.
    "A coppia con figlio audi eventuale disturbo, mai si caccerebbero una coppia o delle famiglie con bambini semplicemente perché urlano e strillano", afferma ancora Nicoletti annunciando che è in realizzazione un app, per le famiglie di ragazzi autistici, in collaborazione con l'Università della Calabria, Vodafone e i neuropsichiatri del Bambino Gesù. "Ai ristoratori che vorranno avere il 'bollino' verrà sottoposto un questionario. Le famiglie potranno recensire le strutture - spiega - È qualcosa di drastico, ma necessario".

giovedì 11 agosto 2016

OTTANTADUENNE FREDDA DUE FRATELLI


E' stato arrestato nella notte Giuseppe Doa, il pensionato 82enne di Arzana che mercoledì pomeriggio ha sparato e ucciso a colpi di pistola i fratelli Andrea e Roberto Caddori di 43 e 46 anni. Il duplice omicidio sarebbe stato originato da una lite tra Doa e i fratelli Caddori per un'eredità contesa. 

Doa, che dopo il duplice omicidio si era dato alla fuga, è stato rintracciato alle 3 del mattino nell'ospedale di Lanusei, dove si era presentato accusando un malore, ed è stato arrestato dalla Polizia. Appena le condizioni di salute lo consentiranno, Doa sarà interrogato dalle forze dell'ordine, a cui dovrà spiegare qual è stato il motivo che ha scatenato la sua follia omicida. 

La dinamica - La lite tra vicini di casa finita nel sangue è avvenuta ad Arzana, in provincia di Nuoro. Due persone sono morte in ospedale, dove erano giunte in gravissime condizioni per i colpi di arma da fuoco sparati dal pensionato che si era poi dato alla fuga.


La sparatoria sarebbe avvenuta intorno alle 16, quando a seguito di un’accesa discussione un 82enne ha imbracciato un'arma e ha aperto il fuoco contro i suoi vicini. 

mercoledì 10 agosto 2016

REVOCATA MEDAGLIA A EX PARTIGIANO


(ANSA) - VICENZA, 10 AGO - Prese parte all'eccidio compiuto da una brigata garibaldina nel carcere di Schio, a guerra già conclusa, e per questo un ex partigiano vicentino, Valentino Bortoloso, oggi 93enne, si è visto revocare la 'Medaglia della Liberazione" avuta solo nel giugno scorso. La decisione è stata presa dal ministero della Difesa, lo stesso che, sulla base di un elenco di nominativi fornito dall'Anpi, aveva incluso Bortoloso, nome di battaglia 'Teppa', tra gli ex partigiani da premiare. Ma quel nome faceva parte del gruppo che si macchiò dell'eccidio di Schio, avvenuto tra il 6 e il 7 luglio 1945, a guerra finita. La sua brigata si presentò nel carcere con i mitra e uccise 54 persone, 'scelte' tra il centinaio che erano detenute. Bortoloso subì un processo, con sentenza di condanna a morte, e scontò 10 anni di carcere. Contro l'onorificenza a 'Teppa' si erano sollevati i familiari delle vittime dell'eccidio, le forze politiche e il Comune di Schio, che con una delibera aveva chiesto alla Difesa la revoca della medaglia.

MONDADORI SENZA VERGOGNA.

Il giornalista Valerio Boni non viene reintegrato in Mondadori nonostante la presenza di una lettera di formale promessa di riassunzione sua e di altre persone che erano state distaccate presso un gruppo di riviste specializzate ora chiuse. Ieri siamo andati con Valerio e con gIi amici di Italia Victrix a sostenere la sua battaglia e il suo sacrosanto diritto di poter lavorare. LA PROTESTA CONTINUA.

domenica 7 agosto 2016

ITALIA VICTRIX IN PIAZZA DUOMO.NO ALLA REFERENDUM

Blitz di militanti ed amici di Italia Victrix questa mattina per dire no al referendum costituzionale di Renzi. VOTA NO.





VESCOVO DI SAN REMO INDAGATO PER MALVERSAZIONE

Anche il vescovo di Sanremo - Ventimiglia Antonio Suetta risulterebbe indagato nell'indagine avviata dalla Guardia di finanza di Savona sulle cooperative sociali guidate dalla coop 'Il Cammino' per un finanziamento da 2 milioni di euro erogato dal Mibact per il restauro di palazzo Curlo-Spinola di Taggia (Imperia). Antonio Suetta ha ribadito "l'assoluta trasparenza e correttezza del proprio comportamento e la piena disponibilità a darne ampia prova. Consapevole di non aver compiuto alcun illecito", il vescovo ha sottolineato "la propria estraneità alle accuse e la fiducia nell'operato della magistratura"

giovedì 4 agosto 2016

"GIORNALISTA DIMENTICATO" MONDADORI SENZA VERGOGNA

MONDADORI SENZA VERGOGNA. 
non tutti sanno che nel 2014 il più grande gruppo editoriale italiano dimentica di aver un giornalista in affitto in una improbabile joint-venture con l'automobile club d'Italia... cosi inizia la vicenda di Valerio Boni giornalista mondadori.... la sua storia potete leggerla nelle foto del reportage qui sotto, nei prossimi giorni avremo modo di incontrarlo ed intervistarlo.... intanto al suo fianco si schiera ITALIA VICTRIX voi nel frattempo condividete che la gente sappia di questa vergogna.  






ECCO CHI E' IL PAKISTANO ESPULSO A MILANO



(ANSA) - MILANO, 3 AGO - Era il capitano della nazionale italiana under 19 di cricket il pakistano 26enne residente a Vaprio d'Adda, nel milanese, espulso lunedì primo agosto perché ritenuto un 'aspirante combattente' dello Stato Islamico.
    L'uomo, Aftab Farook, è ora in viaggio per Islamabad, in Pakistan, dopo essere atterrato a Lahore. Il fratello, N.F., ha raccontato che il giovane aveva in programma, per settembre, di fare un viaggio, a scopo turistico, in Marocco insieme alla moglie. l'espulso "era un collezionista di monete, stampi, bolli. Amava la vita e adorava gli animali.
    Non avrebbe mai fatto quello che scrivono giornali".

LUCIANO VIOLANTE IN PROGNOSI RISERVATA



Luciano Violante, ricoverato da alcune ore all'ospedale Parini di Aosta, è stato trasferito nel reparto di rianimazione ed è in prognosi riservata. Il paziente, che è stato sottoposto ad una tac - secondo quanto ha appreso l'ANSA - è incosciente. Violante si trovava a Cogne in vacanza.
 A chiamare i soccorsi sono stati i suoi familiari. 

mercoledì 3 agosto 2016

TERRORISMO. ESPULSO PAKISTANO "MILANESE"



(ANSA) - MILANO, 2 AGO - Un pakistano di 26 anni residente in provincia di Milano è stato espulso per motivi di sicurezza: aveva l'intenzione di compiere attacchi terroristici. L'annuncio dell'espulsione è stato dato dal ministro dell'Interno Angelino Alfano. "Dopo una serie di indagini da parte dei Carabinieri - ha spiegato - abbiamo accertato la sua adesione all'ideologia estremista e il suo inserimento in un circuito di utenti web dediti all'apologia dello Stato Islamico e delle sue attività terroristiche". L'uomo, ha sottolineato ancora il ministro, aveva espresso più volte l'intenzione di andare in Siria o di partire per la Bosnia, dove si sarebbe addestrato al jihad.
    Inoltre ha aggiunto Alfano, avrebbe manifestato "in un ristretto contesto" l'intenzione di compiere un attentato in Italia una volta ottenuta la cittadinanza. E, in caso di rifiuto, di reagire con violenza, prima uccidendo diverse persone e poi suicidandosi.

TORINO. VENDESI CASTELLO CON FANTASMA



(ANSA) - TORINO, 3 AGO - L'annuncio è di quelli destinati a farsi leggere: "Vendesi antico e suggestivo castello nel Monferrato, completo di fantasma e tesoro". Sembrerebbe quasi uno scherzo se a pubblicarlo non fosse uno dei più importanti portali in Italia di annunci immobiliari. E così si scopre che il castello infestato si trova ad Arignano, paesino medioevale con poco più di mille abitanti a una ventina di chilometri da Torino. Per un ectoplasma degno di Ghostbusters il posto ideale, insomma, per metterci le tende.
    Originario del X secolo, con rivisitazioni del 1300, il castello sorge nel punto più alto di Arignano e si sviluppa su un corpo centrale rettangolare, 220 metri quadrati su tre livelli. E' dotato anche di una torre quadrata, cortile e grande giardino. Nessuna indicazione, nell'annuncio, del presunto tesoro, mentre sono in molti quelli pronti a giurare di avere visto il fantasma. Sarà per questo, o forse perché deve essere ristrutturato, che la cifra richiesta - 600 mila euro - non è così elevata.

FIDEL CASTRO COMPIE NOVANTANNI


L'AVANA - Dieci anni lontano dalla stanza dei bottoni, almeno formalmente, e una torta con 90 candeline. Per Fidel Castro questi sono giorni di ricorrenze e di feste di compleanno in una Cuba dove il disgelo va avanti, anche se con un andamento lento.
Il 31 luglio del 2006 annunciò ufficialmente che lasciava "in modo provvisorio" la guida del paese e che delegava il potere a Raul.
Era il primo passo, quanto meno ufficiale, del tramonto del 'comandante': Cuba passava così, in modo graduale e felpato, dal 'fidelismo' al 'raulismo'.
Il 13 agosto Fidel compie d'altra parte 90 anni. Nei media ufficiali, ormai da giorni sono scattati commenti e articoli, accompagnati da immagini, ricordi e annunci di eventi. Anzi, le celebrazioni ufficiali per il compleanno sono iniziate l'anno scorso e andranno avanti ben oltre il 13 agosto.
Il sito web Cubadebate e altri media ufficiali danno spazio alle tante sfaccettature di Castro, con articoli per esempio su 'Fidel e gli scacchi' oppure 'sull'impronta fondamentale del comandante nella medicina'. 
Sulla stampa c'è poi il fronte più nettamente politico, dalla lotta negli anni '50 contro il regime di Fulgencio Batista alle più importanti decisioni economiche, e non solo, prese da Fidel nel corso dei decenni dalla rivoluzione del 1959.
In attesa quindi che il maggiore dei Castro spenga fra dieci giorni la torta con le 90 candeline, L'Avana e Washington portano avanti il disgelo avviato nel dicembre di due anni fa.
Dopo l'annuncio, e il lancio dei rapporti bilaterali con la riapertura delle ambasciate, l'uscita dal freddo del passato va avanti, tra tante difficoltà tecniche e politiche. Non ultimo, quello del rispetto dei diritti umani oltre allo spinoso nodo embargo.
Cuba è d'altro lato entrata in una nuova fase di turbolenze economiche dall'esito ancora incerto, sulla scia del crollo del Venezuela. Sul fronte energetico l'isola è legata a doppio filo a Caracas fin dalla nascita del rapporto tra Fidel e lo scomparso Hugo Chavez: un'amicizia dal valore, per Cuba, di 100 mila barili al giorno di greggio.
Il dossier energia preoccupa Raul, il quale qualche giorno fa ha sottolineato che Cuba è "in migliori condizioni" rispetto alla grave crisi del 1990 dopo la caduta dell'Urss, smentendo la possibilità di un "collasso" economico.
Quello energetico è uno dei problemi del momento all'Avana, che si fa sentire tramite le misure di risparmio, per esempio con il minor uso dei condizionatori negli uffici pubblici.
Di positivo in questo periodo c'è il lato più gradevole, e importante, del disgelo nella vita di tutti i giorni di tanti cubani. L'Avana, e il paese, hanno fame dei 'dolares americanos', e il turismo aumenta. Sullo sfondo rimane poi il problema della transizione dal 'castrismo' a un nuovo sistema di potere che è ancora un'incognita. Di anni Raul ne ha 85 e ha già detto che nel 2018 andrà in pensione. 

martedì 2 agosto 2016

SOLIDARIETA' GRAZIE AI TAPPI


(ANSA) - PESCARA, 2 AGO - Hanno raccolto per mesi i tappi delle bottiglie di plastica e, con il ricavato del riciclo, hanno acquistato una nuova sedia a rotelle donata al Reparto di Dialisi 1 dell'Ospedale civile di Pescara, la seconda in dieci mesi. Protagonisti dell'iniziativa un gruppo di volontari della Misericordia di Pescara guidati da Guido Di Carlo, che hanno già effettuato la consegna al primario della struttura, il professor Mario Campanella. "Si tratta dell'ennesima iniziativa condotta dalle nostre unità - ha sottolineato il governatore della Misericordia di Pescara, Berardino Fiorilli - a testimoniare l'impegno quotidiano della Misericordia nel volontariato e nel soccorso di chi ha più bisogno, un impegno che spesso si concretizza anche nel saper intercettare esigenze particolari e nel trovare il giusto mezzo per soddisfarle e veicolarle sul territorio".

lunedì 1 agosto 2016

MORDONO UN BIMBO ALL'ASILO. ARRESTATI


 I Carabinieri del Comando Provinciale di Milano hanno tratto in arresto in flagranza un 35enne e una 34enne, italiani ed incensurati, rispettivamente il titolare e la coordinatrice di un asilo nido del quartiere Bicocca. I due sono sono ritenuti responsabili di maltrattamenti in danno di minori di anni 10, percosse e lesioni personali. Le indagini hanno accertato, da parte degli arrestati, presunti episodi raccapriccianti ai danni di bambini da pochi mesi a due anni quali schiaffi, spintoni, insulti. Alcuni sarebbero stati più volte legati con cinghie alle sedie, altri chiusi al buio in stanzini e trattenuti dentro terrorizzati, in un caso è stato refertato in ospedale anche un morso umano, a un piccolo di circa 2 anni. L'episodio del morso è stato proprio quello che ha dato origine agli arresti, già convalidati dal gip.