Non c’è da stupirsi piu di tanto
se sui giornali leggiamo che vengono arrestati dei rapinatori seriali di kinder
bueno (e non è uno scherzo), infatti basta passare qualche mezzora in un
supermercato con gli occhi alzati da prezzi e prodotti per vedere che ci sono
personaggi che meritano la nostra attenzione ed in alcuni casi la nostra
compassione ed in altri suscitano invece ilarità. Non stiamo parlando di chi
per fame ruba un frutto o una scatola di biscotti o pasta, ma di personaggi che
starebbero meglio in un ospedale psichiatrico. Basta un po di attenzione per
rendersi conto di situazioni assurde. Oggi vi parliamo di una coppia, non
sappiamo bene se marito e moglie o semplicemente conviventi o amici, loro
operano in particolare nei supermercati della zona di Quarto Oggiaro a Milano,
i due si sono dati un compito specifico che è quello per lui di controllare la
cottura dei polli arrosto e per lei invece il compito è liberare dall’olio di
palma i supermercati, cosi almeno sostengono ogni qualvolta vengono presi in
flagraza. Ma vediamo i fatti, lui un signore di mezza età all’apparenza anche
abbastanza colto, si aggira con una forchetta, anzi un mini forchettone, (nascosto
nella giacca o sotto la camicia) presso il reparto gastronomia dei vari
supermercati e vede bene ogni volta di provvedere a punzecchiare con il
forchettone i polli arrosto. Pizzicato dal personale e dalle guardie si difende
dicendo che i polli non sono arrostiti ma cotti a vapore e solo dopo si
provvede alla doratura della pelle. Ovviamente siamo di fronte a un delirio,
chi scrive non mangia i polli, e nemmeno il resto della carne, ma vedere uno
che in maniera semiclandestina si aggira tra i polli arrosto per poi prenderli
a forchettate fa venire assolutamente da ridere, se non altro per il gesto in
se. Ma non è tutto infatti anche la sua compagna non è da meno, questa si è
data l’incarico di asportare l’olio di palma ed i prodotti che lo contengono,
ma cosi come il rapinatore seriale delle merendine, si guarda bene, la signora,
dal portare via le confezioni di olio, no, la signora se la prende con le
confezioni maxi di nutella. Una volta fermata con una borsa piena di confezioni
di nutella trafugate si è appunto difesa dicendo che stava asportando l’olio di
palma e che la direzione del supermercato doveva ringraziarla per la sua opera
che lei considerava meritoria. Che dire? In alcuni casi non vorremmo essere nei
responsabili del settore sorveglianza dei supermercati in quanto spesso si
trovano indecisi se chiamare i carabinieri o sperare in un tso che tenga
lontano almeno per un po i personaggi come i due che abbiamo citato. Ma questa
non è che la prima puntata, nei prossimi giorni vi parleremo di quelle signore
che sfogano le loro frustrazioni facendo discorsi al pane e in un caso anche ai
melograni. Che dio ce la mandi buona.
Lorenzo croce