giovedì 21 ottobre 2021

VALTELINA VETERAN CAR: TARGA D'ORO AUTO ASI 2021

 Nel comune di Piateda (SO) presso l'officina meccanica Il Maggiolone è stata organizzata dal Club Valtellina Veteran Car presieduto da Luigi Frigerio, la seduta per il rilascio del certificato d'identità Targa Oro auto. 

Si tratta del massimo riconoscimento qualitativo che possa ricevere un'autoveicolo storico dall'ASI (Auto Moto Storico Italiano) per caratteristiche e stato di conservazione, nel rispetto delle norme del Codice Tecnico Internazionale FIVA (Federation International des vehicules Anciens), una sorta di regolamento a garanzia e tutela dei veicoli stradali antichi a propulsione meccanica e della loro relativa cultura.
Il Valtellina Veteran Car, in qualità di Club federato ASI é il primo Club in Italia ad ottenere di poter rilasciare le certificazioni di rilevanza storica CrS per auto e moto in modalità digitale, facendo di fatto da "apri pista" agli altri Club regionali federati ASI, pienamente in conformità con le certificazioni internazionali attraverso procedure digitali.
Al momento, sono state sottoposte ad attento e scrupoloso esame una cinquantina di autovetture e quasi tutte hanno superato le prove di valutazione.
In merito al CrS si è espresso favorevolmente Flavio Oberosler, responsabile della comunicazione del Club valtellinese, tenendo a sottolineare quelli che sono i vantaggi per coloro che sono in possesso di un gioiello storico del motorismo, ricordando che un pool di commissari tecnici qualificati si renderà disponibile alla compilazione del libretto del veicolo, al fine di certificarne la storicità(CrS base) utile per vantare maggiore valore nel mezzo stesso, forti sconti assicurativi, esenzione del bollo in Lombardia e la possibilità di circolare in deroga durante i blocchi del traffico.
Invece, la Targa Oro ASI verrà attribuita a tutti quei veicoli che verranno giudicati perfetti e da collezione, che andranno a vantare di conseguenza un miglior valore sul mercato.

a cura di Sarah Ressi


mercoledì 20 ottobre 2021

TRAGEDIA A ROCCA DI BOTTE. UNA BAMBINA DI 5 ANNI TRAVOLTA DA UNA PORTA DI CALCIO. MORTA

 ROCCA DI BOTTE  – Una bambina di cinque anni, Sofia Piccioli, figlia unica di una coppia romana 27enne residente nella frazione di Acilia, è morta nel pomeriggio dopo essere stata travolta dalla porta di ferro di un campo di calcio in disuso a Rocca di Botte, piccolo paese della Marsica che ospita poco più di 800 abitanti: la famigliola era andata nella seconda casa dei nonni materni per passare qualche giorno lontano dalla capitale.

Sull’accaduto è stata aperta un’inchiesta per omicidio colposo da parte della magistratura di Avezzano.

Il fatto è avvenuto intorno alle 16, quando la famiglia, accompagnata dal cane, è uscita per fare una passeggiata: una volta entrati nel campo sportivo di propietà del Comune, con il cancello aperto e senza una segnaletica di pericolo, la bimba e il cane si erano messi a giocare nei pressi della porta di calcio.

Per cause ancora in corso di accertamento all’improvviso la struttura in ferro della porta ha ceduto, travolgendo la bambina, colpita gravemente alla testa. i legge sul quotidiano Il Centro, che non risulterebbero cartelli che segnalano il divieto di accesso e, da quanto emerso durante i controlli sul posto, non sono stati trovati lucchetti o catene di chiusura dell’area. Il campo, secondo i residenti, viene utilizzato principalmente dai proprietari di cani per le passeggiate all’aria aperta. Si sta cercando anche di capire se la porta si trovasse a terra e se è stata recentemente rimessa in piedi da qualcuno.

A dare l’allarme sono stati i genitori, facendo accorrere sul posto l’ambulanza del 118 di Carsoli, l’eliambulanza dall’Aquila, oltre ai volontari della Protezione civile e della Croce Rossa Italiana.

I soccoritori hanno tentato a lungo di rianimare la piccola, ma la ferita al capo era troppo grave.

“Davanti ai nostri occhi – hanno dichiarato i soccoritori – si è presentata una scena straziante, abbiamo fatto l’impossibile per strappare alla morte la bimba, ma non era nelle facoltà umane salvarla. È una tragedia immane che getta nello sconforto la comunità di Rocca di Botte e quella di Acilia”.

Il luogo dell’incidente è stato posto sotto sequestro e il cancello del campo sportivo chiuso con un lucchetto.

La procura di Avezzano sta indagando non solo per capire la dinamica dell’incidente, ma anche per fare chiarezza su alcuni aspetti della tragedia: il pm di turno, Elisabetta Labanti, dovrà in particolare verificare le cause del crollo della porta e le modalità di sicurezza della struttura.

Sul posto è intervenuto il medico legale Domenico Paradiso che ha effettuato una ricognizione cadaverica ritenendo compatibili le lesioni riscontrate sulla testa della bambina con il pezzo di ferro crollato.

I genitori, sotto choc, sono stati ascoltati dai carabinieri della Compagnia di Tagliacozzo, guidati dal capitano Michele Valentino Chiara. Per stringersi intorno alla giovane coppia sono arrivati i parenti da Roma.

La camera ardente sarà allestita a casa della famiglia, mentre la data dei funerali, che si terranno ad Acilia, non è stata ancora fissata.




venerdì 15 ottobre 2021

BILL CLINTON RICOVERATO PER SOSPETTA INFEZIONE DEL SANGUE. STA MEGLIO

   Bill Clinton e' stato ricoverato all'Irvine Medical Center della University of California per una sospetta infezione del sangue. L'ex presidente, che ha 75 anni, e' nel reparto di terapia intensiva ma non e' attaccato al respiratore, riferisce la Cnn.

Le sue condizioni di salute non sono legate ai suoi precedenti problemi di cuore ne' al Covid-19, precisa l'emittente.
   Il suo portavoce, Angel Urena, ha detto che Clinton sta bene: "Martedi sera l'ex presidente Clinton e' stato ammesso all'Uci Medical Center per ricevere un trattamento per una infezione non legata al Covid. E' in via di guarigione, di buon umore ed e' incredibilmente grato ai medici, alle infermiere e allo staff che gli prestano una cura eccellente".
    Secondo la Cnn, si tratterebbe di una infezione delle vie urinarie, ora curata con un trattamento antibiotico. E' probabile, secondo l'emittente, che l'ex presidente resti ricoverato per qualche altro giorno, in via precauzionale. In ogni caso un dottore che collabora con la Cnn e che ha parlato con lo staff medico dell'ospedale ha confermato che Clinton e' di buon umore e scherza con gli operatori sanitari.



giovedì 14 ottobre 2021

UNA CAMOMILLA SUL BOSFORO

 Abbastanza noioso il GP all'Istanbul Park, sinceramente mi aspettavo qualcosa di più sull'asfalto bagnato, solitamente alleato di gare più avvincenti. Invece, tutti sottocoperta senza prendersi troppi rischi e chi voleva prenderseli è stato punito pure per averci pensato!

Ginetto Hamilton e Carletto Leclerc avrebbero tirato dritto senza fermarsi ai box per il cambio gomme, ma l'asfalto non voleva saperne di asciugarsi e senza ormai più battistrada stavano perdendo troppa aderenza sul bagnato, quindi si son dovuti piegare al pit stop imposto loro dal muretto, ahimè avvenuto talmente tardi da tenerli giù dal podio.
Senza contare l'intervento del sibilante Mario Isola, responsabile Pirelli per il motorsport, che ricorda la possibilità di uno scoppio improvviso qualora taluni decidessero di non cambiare gli pneumatici. 
Questa finestrella tecnica la comprendo nella misura in cui comprendo, che Pirelli mette le manine avanti sulla durata delle coperture, perché se qualcosa andasse storto, poi teme di fare la parte del capro espiatorio. 
Il buon Carletto Sainz con l'altra Ferrari ha fatto un garone in rimonta tutto grinta e sentimento, ma un inconveniente al momento del pit stop gli ha fatto perdere tempo, che tradotto in F1 significa posizioni.
Che dire del Findus Bottas, che anche quando capita che vince un GP non se lo fila nessuno... Calimero direbbe: "È un'ingiustizia però!!" Ed è vero, perché lui è un pilota solido solo poco avvezzo ai duelli corpo a corpo, ma ha avuto la sfiga pazzesca di essere il compagno di Team di quel soprannominato Ginetto, che di nome fa Lewis Hamilton e che rispetto a lui fa proprio un altro mestiere.
Tirando le somme di questi ultimi due GP, dalla Russia alla Turchia poco é cambiato in termini di atteggiamento in gara da parte dei due contendenti al titolo iridato, in Russia il Tulipano prima ed in Turchia Ginetto poi hanno cambiato alcune componenti dei loro propulsori, dovendo scontare le rispettive penalità hanno affrontato due rimonte usando la testa. 
Ebbene si, hanno evitato i duelli all'arma bianca durante i sorpassi correndo in modalità conservativa, senza farsi prendere dalla frenesia. Vero è che hanno gareggiato a distanza, le cose cambieranno ben presto non appena si ritroveranno nuovamente appaiati all'entrata di una curva e possiamo starne certi che tutte le cautele, tutte le strategie andranno a farsi benedire... 
Nessuno dei due alzerà il piede!
Li vogliamo sani e salvi, ma la F1 non è uno sport per educande.
A sei gare dal termine di questa stagione sportiva abbiamo una situazione di perfetto equilibrio tra i due "arcinemici".