venerdì 29 dicembre 2017

INNO ALLA PROFESSIONALITA' E SIMPATIA PER LE CASSIERE (e non solo) SLUNGA CERTOSA

In questi giorni ci stiamo arrabbiando parecchio per quanto accaduto al Carrefour di Tivoli dove una o due beote hanno postato delle foto allucinanti con le teste di agnello mozzate e con un ciuccio infilato in bocca, e molti, a partire da me hanno chiesto il loro licenziamento o comunque delle sanzioni pesanti nei loro confronti, questo però non vuol dire che tutte le persone che lavorano nei supermercati siano grette o ancora peggio senza cuore, io parlo di quello che conosco e lo dico con senso di stima ma anche di amicizia, che nel supermercato dove vado io esistono le migliori cassiere e panettiere e panettieri (gli altri addetti non li conosco quindi non posso giudicarlo, non frequentando io gastronomia e men che meno la macelleria) del mondo, e non lo dico per ingraziarmele, ma perchè sono gentili, simpatiche e professionali per davvero, andare a comperare il pane o i biscotti diventa un momento di relax nel quale si scambiano due parole con la panettiera in turno o con il capo panettiere che nasconde una geniale bontà come il pane che produce dietro la sua barba da finto burbero cosi come quando si arriva in cassa, è sempre un momento di scambio di sorrisi e battute, si è vero lo ammetto ho cinque o sei, anzi forse sette o otto cassiere (non ne abbiano i cassieri ma sono della vecchia scuola) preferite anche perchè con ciascuna si scambiano battute su cose diverse tra loro, ci sono alcune che hanno con me in comune la passione per gli animali (e molte ci hanno aiutato anche nella nostra iniziativa a favore dei cani clochard), altre con cui si parla dei loro bambini e delle cose di tutti i giorni, c'è poi la Sabrina, lei è particolare, si perchè non so come mai ogni volta che passo dalla sua cassa perdo immancabilmente il treno... mah... Insomma quando si entra li dentro in quel supermercato si respira, almeno io respiro aria di casa, anche se ripeto non manca la professionalità e quindi vi invito a farci un giro e magari scambiare un sorriso con le cassiere che credo saranno ben felici di ricambiare.... comprese le capoturno che fanno le finte burbere ma sono credetemi sulla parola, di una innata simpatia...
Lorenzo Croce


martedì 5 dicembre 2017

TRENORD. VERGOGNOSI I TRENI SULLA MORTARA-MILANO PORTA GENOVA

riceviamo e volentieri pubblichiamo lo sfogo di una pendolare Trenord vittima come molti altri ogni giorno di ritardi e cancellazioni dei treni sulla tratta Mortara- Porta Genova. Ritardi e cancellazioni che incidono anche sugli orari di lavoro. 


Buongiorno, mi chiamo Claudia Lualdi e sono una pendolare che Vi scrive per parlaVi dei continui disagi che i viaggiatori della linea Alessandria - Milano - Mortara  stanno sopportando da sempre ma soprattutto da almeno quattro mesi a questa parte: quotidiani ritardi e spesso soppressioni negli orari di punta al mattino e la sera al ritorno.

Abito ad Abbiategrasso e tutte le mattine mi reco a Milano per lavoro. I ritardi e i treni affollati oramai, si sa, ci sono sempre stati ma in questo periodo in particolare sono costretta a prendere un treno che mi fa arrivare al lavoro con largo anticipo.

Ho inviato a Trenord reclami per ogni disservizio ma la situazione non è migliorata, anzi è peggiorata. Specialmente il treno 10508 che, dal lunedi al sabato, tutte le mattine parte da Mortara alle 7.22 e dovrebbe arrivare a Milano Porta Genova alle 8.12: accumula sempre ritardi di almeno 15 - 20 minuti e la spiegazione che danno sul loro sito è sempre la seguente: "IL TRENO 10508 (MORTARA 07:22 - MILANO PORTA GENOVA 08:12) VIAGGIA CON 14 MINUTI DI RITARDO PERCHE', NELLA STAZIONE DI PARONA LOMELLINA, E' STATO NECESSARIO EFFETTUARE UN INCROCIO CON UN ALTRO TRENO DELLA DIRETTRICE"; i minuti di ritardo poi variano di giorno in giorno ma non sono mai inferiori , anzi spesso sono superiori ai 15 minuti. Oltretutto non fa nulla per recuperare durante il viaggio, anzi tra le stazioni di Abbiategrasso e Milano Porta Genova ci impiega oltre 20 minuti facendo solo una fermata intermedia (Milano San Cristoforo). Diverse volte  lo hanno pure soppresso (come stamattina e il 17 novembre 2017 ad esempio) constringendoci a prendere il treno successivo super affollato e anche questo tutte le volte in ritardo di circa 15 minuti. Se, raramente, non è quel treno a ritardare così tanto lo fanno il treno precedente o quello dopo. Nonostante tutti i ritardi solo questo mese , dopo moltissimo tempo, su questa linea è stato riconosciuto il bonus sconto sugli abbonamenti. Un giorno della settimana scorsa addirittura hanno detto che il ritardo era dovuto all'intervento delle autorità per dei passeggeri non in regola con il titolo di viaggio. E' inaccettabile che chi paga tutti i mesi un abbonamento sia costretto ad arrivare tutti i giorni in ritardo al lavoro (o troppo in anticipo perchè costretto a prendere un treno prima) per colpa dei ripetuti ritardi/ soppressioni di Trenord. Ho fatto reclamo anche a Trenitalia ma a quanto pare non dipende da loro. 

Come se non bastasse, oltre ad essere affollati i treni sono pieni di viaggiatori con biciclette che lasciano ovunque, ma non nella carrozza apposita. Segnalato anche questo a Trenord ma nessuno a quanto pare è mai intervenuto, perchè ogni giorni ci sono diverse bici su quasi tutte le carrozze.

Allego una mia foto e una foto del treno affollato.
 
Grazie per l'attenzione

Cordiali saluti 
Claudia Lualdi