domenica 19 aprile 2015

19.4.1945: L'INUTILE BOMBARDAMENTO DI PREGNANA MILANESE

la scuola bombardata in un immagine anni settanta

Sono passati esattamente in questo momento settantanni da quando un aereo inglese ha inutilmente bombardato la scuola elementare Manzoni a Pregnana Milanese in quel maledetto 19 aprile del 1945. Mancavano di fatto pochi giorni alla fine della seconda guerra mondiale, proprio in quei giorni dalla linea Gotica gli alleati avevano lanciato l'ultima offensiva, da un giorno Mussolini si era trasferito nella prefettura di Milano. Erano giorni difficili, convulsi, dove ogni cosa poteva ancora succedere, ma appariva evidente ai più che di fatto oramai per la Repubblica Sociale Italiana i giorni, se non le ore erano contate, quelli furono i giorni in cui i delinquenti comuni si misero il fazzoletto rosso al collo andando a ingrossare le fila dei partigiani e dove qualcuno di questi (delinquenti travestito da partigiano) veniva ucciso dai tedeschi in ritirata magari mentre in barba a qualsivoglia azione patriottica cercava di rubare soldi, o cibo, o anche solo una moto o una macchina all'esercito tedesco in ritirata, molti, troppi di questi ladri da quattro soldi alla fine della guerra sono stati iscritti nell'albo d'oro dei partigiani mentre in realtà erano dei semplici volgari ladri che avevano solo un fazzoletto rosso al collo e che uccidevano dando del fascista anche solo per fregare un orologio d'oro che il malcapitato portava al polso. Di questa vicenda parleremo nei prossimi giorni ricordando le ombre del venticinque aprile e dei giorni successivi che hanno trasformato il nord Italia ed in particolare Milano in un inutile mattatoio umano. Ma torniamo alla mattina del 19 aprile del 1945, dai ricordi di mia mamma era una giornata di sole, di quelle che si andava nei campi gia con i piedi nudi... In un attimo apparve l'aereo sopra Pregnana (aereo inglese) e sganciò alcune bombe, una delle quali, come era avvenuto nell'ottobre dell'anno precedente a Gorla, un popoloso quartiere di Milano si era infilata nelle scuole. In quell'occasione persero la vita sette persone tra bambini, maestre e sfollati. 
LA CHIESA CONSACRATA IL 30 GIUGNO 1945
Un macello immane quanto inutile. Vite di bambini e adulti distrutte per il capriccio di un aviatore anglosassone. Oggi a settant'anni l'amministrazione comunale si ricorda di mettere una lapide a ricordo della tragedia (la parrocchia a onore del vero ha dedicato l'altare della regina pacis proprio a quel massacro e ogni anno celebra il 19 aprile una messa in suffragio di quei poveri morti). Non sappiamo chi fosse quel bastardo assassino anglosassone, ma la guerra che da Pregnana era passata solo per un rastrellamento che era costato la vita ad un ignaro pregnanese che voleva solo riprendersi la sua bicicletta rubata dai uomini della Resega e della Muti, ora si abbatteva a pochi giorni dalla sua conclusione, ma non per mano dei nazifascisti, che anzi ci risulta abbiano in quei giorni salvato dal plotone di esecuzione diversi pregnanesi che erano renitenti o disertori, ma per mano dei cosi detti liberatori. E dopo settant'anni ci verrebbe da chiedere se non sia il caso che oltre alle lapidi qualcuno chieda a questi assassini bastardi di scusarsi per quanto accaduto. Se non lo faranno loro i governanti locali di oggi lo farò io chiedendo che il consolato inglese e quello americano si scusino per quei morti inutili gettati dalla furia anglo-americana sul piatto della pace. 

1 commento:

Anonimo ha detto...

uno di questi che si sono trasformati da poco di buoni a partigiani lo celebrano al tuo paese proprio il 25 aprile.
fabrizio