Ora si rassegnano a dire che il giornalismo è morto, quando i morti sono loro e dovrebbero rendersi conto di quanto siano patetici nei loro comunicati offensivi che nessuno ascolta. Stiamo parlando dei complici degli assassini di animali, di quelli di Bufale un tanto al Chilo, quei tre poveracci che si sentono in grado da soli di decretare che il giornalismo italiano è morto perchè da spazio ai dati del tribunale degli animali di AIDAA dove si parla di liti condominiali per gli animali domestici. Il servizio lanciato dalle maggiori testate giornalistiche e televisive italiane li ha fatti sbroccare. Secondo loro non è vero che in Italia in condominio si litiga per i cani in ascensore o per il diritto di usare gli spazi pubblici anche per gli animali. Ma loro, i fuffari, che fanno parte del centro per il paranormale, non hanno cognizione, appena vedono AIDAA è come il toro con il panno rosso. Piangono, strepitano danno degli stupidi a tutti, mentre gli unici stupidi e anche patetici sono loro. Continuano ad attaccare ad insultare, e non si rendono conto, questi poveri dementi che la figura del cioccolataio giorno dopo giorno la fanno loro. E continueranno a farla facendo sempre meno proseliti e facendo sbellicare dalle risate tutti quelli che li conoscono e sanno che loro insieme a Garattini fanno parte del CICAP. Loro puntano alla scenza, si a quella senza la i, scritta apposta cosi, ma farebbero bene a prenotare una stanza allo psichiatrico piu vicino, perchè vi giuro non si sono nemmeno accorti di essere patetici, non anzi oramai dementi.
Lorenzo Croce
1 commento:
ma ancora sono al mondo questi menteccatti.. accozzaglia che si erige a giudice del mondo, quando non giudicano nemmeno quel po che hanno sotto la patta...??? mandali a fare in culo
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