Tra poche ore il Presidente della Tanzania Kikwete potrebbe iniziare a
sgomberare decine di migliaia di noi Masai dalle nostre terre per
permettere la caccia a leopardi e leoni. L'ultima volta Avaaz ha
contribuito ad attirare l'attenzione globale e il Presidente ha dovuto
abbandonare il piano. Una pressione da tutto il mondo può permetterci
di fermarlo di nuovo. Clicca subito per aiutarci:
Siamo gli anziani dei Masai della Tanzania, una delle più antiche
tribù dell'Africa. Il governo ha appena annunciato di voler cacciare
migliaia delle nostre famiglie dalle nostre terre per permettere a ricchi
turisti di usarle per la caccia a leoni e leopardi. Gli sgomberi
inizieranno immediatamente.
L'anno scorso, quando per la prima volta è stato rivelato a tutto il
mondo questo piano, quasi un milione di membri di Avaaz si è fatto
sentire per aiutarci. La vostra attenzione e la bufera mediatica che
si è scatenata hanno costretto il governo a fare marcia indietro,
facendoci guadagnare mesi preziosi. Ma il Presidente ha aspettato che
l'attenzione internazionale scemasse e ora ha fatto ripartire il piano
per sottrarci la nostra terra. Abbiamo urgentemente bisogno del vostro
aiuto.
Al Presidente Kikwete forse non interessa di noi, ma ha mostrato che
risponde alla pressione globale: quella di tutti voi! Ma forse abbiamo
solo poche ore. Vi chiediamo di stare al nostro fianco per proteggere
la nostra terra, la nostra gente e gli animali più incredibili di questo
nostro pianeta e di far sapere a tutti cosa sta accadendo prima che sia
troppo tardi. Si tratta della nostra ultima speranza:
http://www.avaaz.org/it/stand_with_the_maasai_loc/?bUusAab&v=23519
La nostra gente ha vissuto per secoli grazie ai frutti delle nostre terre
in Tanzania e in Kenya. Le nostre comunità rispettano gli animali e
proteggono e conservano questo delicato ecosistema. Ma da anni il governo
cerca di trarne profitto dando la possibilità a ricchi principi e re del
Medio Oriente di venire nella nostra terra a uccidere. Nel 2009,
quando hanno cercato di sgomberare le nostre terre per fare spazio a
queste battute di caccia, abbiamo resistito e centinaia di noi sono stati
arrestati e picchiati. L'anno scorso, ricchi principi hanno
addirittura sparato agli uccelli dagli elicotteri. Si tratta di uccisioni
insensate e contro ogni principio della nostra cultura.
Ora il governo ha annunciato che sgombererà un'enorme parte della nostra
terra per fare spazio a quello che sostiene sarà un corridoio di natura
selvaggia anche se molti sospettano che sia solo un trucco per
concederla a una azienda straniera di caccia e che cerca solo un modo per
concedere ai ricchi turisti di sparare a questi incredibili animali.
Il governo sostiene che questa nuova soluzione viene incontro alle nostre
esigenze, ma in realtà avrà degli effetti disastrosi sullo stile di vita
della nostra gente. In migliaia saremo sradicati dalle nostre vite,
perdendo talvolta le nostre case, talvolta la terra in cui i nostri
animali pascolano, e spesso entrambe le cose.
Il Presidente Kikwete sa bene che molti turisti in Tanzania riterrebbero
una tale decisione molto discutibile, ed essendo il turismo una fonte
fondamentale di entrate per il paese non vuole che questo diventi un
enorme disastro per l'immagine del paese. Se riusciremo a far
sollevare fin da subito ancora più indignazione rispetto a quella che già
si è manifestata in passato, facendo in modo che i media ne parlino,
potremmo costringerlo a pensarci due volte. Stai al nostro fianco per
chiedere a Kikwete di fermare la svendita:
http://www.avaaz.org/it/stand_with_the_maasai_loc/?bUusAab&v=23519
Questo esproprio di terra vorrebbe dire la fine per i Masai di questa
parte della Tanzania, e in molti nella nostra comunità hanno già detto
che preferirebbero morire che essere costretti a lasciare le loro case. A
nome del nostro popolo e degli animali che vivono in queste terre, vi
chiediamo di farvi sentire e stare al nostro fianco per far cambiare idea
al nostro Presidente.
Con speranza e determinazione,
Gli anziani dei Masai del distretto di Ngorongoro
ULTERIORI INFORMAZIONI
I masai rischiano lo sfratto per un safari (Corriere della Sera)
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Ambiente/masai-rischiano-sfratto-safari/04-04-2013/1-A_005724283.shtml
Land grabbing, la minaccia che ritorna (Slow Food)
http://www.slowfood.it/sloweb/217fed39128444e5e55db3bef85b6fd7/sloweb
Kenya: storica sentenza del Tribunale africano a favore degli Ogiek
(Survival)
http://www.survival.it/notizie/9073
Land grabbing e turismo di caccia. Il caso di Loliondo, Tanzania
(AgriRegioniEuropa)
http://www.agriregionieuropa.univpm.it/dettart.php?id_articolo=1045
Tanzania - Rapporto Annuale (Amnesty International)
http://rapportoannuale.amnesty.it/sites/default/files/Tanzania_0.pdf
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