sabato 14 novembre 2015

EBREO ACCOLTELLATO. E SE FOSSE UNA STORIA DI USURA?


In questi giorni le pagine dei maggiori quotidiani milanesi grondano di indignazione in merito all'accoltellamento (da condannare senza se e senza ma) dell'ebreo ortodosso alla periferia ovest di Milano che per fortuna sua non si trova in pericolo di vita, ma se la caverà a Dio piacendo con una prognosi di 30 giorni e con un brutto sfregio in faccia. Dicevo che i giornali milanesi,ma anche le radio e le televisioni hanno subito parlato di intifada milanese dei coltelli, e hanno riallarmato il mondo con le solite cose sull'antisemitismo e le solite ricette che oramai conosciamo a memoria. Bene proviamo per un attimo invece ad immaginarci che quest'uomo pure essendo mite, ed amante della famiglia come sostiene oggi sul il corriere della sera il rabbino capo di Milano sia stato accoltellato per altri, ben altri motivi. Che so una storia di usura? Una storia di corna familiari? Un regolamento di conti in seno alla comunità israelitica a Milano? Sarebbe importante che per una volta a fronte di un grave attentato personale come un accoltellamento la comunità ebraica non gridi come al solito al lupo cattivo islamico o antisemita. Ma magari senza usare la propria influenza sui giornali a gridare all'antisemita assassino lasciasse la polizia lavorare in pace per scoprire i veri motivi dell'attentato e per scoprire l'autore (e gli eventuali complici) che da qualunque parte provengano devono essere assicurati alla giustizia e puniti esemplarmente. Ma francamente ne abbiamo le scatole piene di leggere che se si accoltellano due italiani si tratta di un regolamento di conti, se la vittima è un nero o uno zingaro sicuramente si parla di droga e malavita, se si tratta di un ebreo invece è una questione razziale. Ne abbiamo le scatole piene di questo vittimismo israelitico che poi alla fine gratta gratta scommettiamo nasconde una bella storia di usura o semplicemente di corna? Se cosi non fosse, beh, non ci si meravigli, visto quello che loro i signori Israeliani fanno ai palestinesi che per difendersi dalle bombe sono passate dalle pietre ai coltelli. Un passo in avanti? Si dal paleolitico al neolitico. 

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