La
formica
Le formiche fanno
parte della famiglia delle Formicidae, dell'ordine degli Imenotteri.
Come tutti gli insetti le formiche hanno sei zampe e il loro corpo è
diviso in tre parti: capo, torace e addome; sul capo è presente un paio
di antenne piegate a gomito che sono il principale organo di senso per
le formiche. Hanno delle mandibole molto resistenti e robuste che
servono come difesa e per trasportare gli oggetti. Le formiche
vivono nel formicaio che può avere diverse strutture a seconda delle
abitudini delle formiche che ci abitano: troviamo infatti dei formicai
sotterranei e altri superficiali, che possono essere di legno, per le
formiche che sfruttano i tronchi degli alberi morti, di foglie, per le
formiche tessitrici che uniscono più foglie tra di loro con una sostanza
secreta dalle larve, ed infine possono essere di terra e detriti ed
appesi ad un albero.
Il formicaio ha varie entrate, tutte sorvegliate da una o più
formiche; all'interno troviamo tantissimi cunicoli che possono terminare
in una camera o sboccare in altri cunicoli; le stanze non sono tutte
uguali e vengono usate per vari scopi: come dispensa, per l'allevamento
delle uova e delle larve, o come camera per la regina. La società delle formiche è divisa in caste: regina, maschi ed operaie. La
formica regina è l'unica femmina feconda, è più grande delle
operaie, ha due grandi occhi composti sul capo, il torace molto largo e
l'addome voluminoso. Prima dell'accoppiamento è provvista di due paia di
ali che cadono subito dopo il volo nuziale, ma se ne riconoscono le
tracce sotto forma di
moncherini. I maschi sono grandi come la regina, hanno due
occhi composti molto grandi, il capo è più piccolo di quello della
regina ed il torace è più stretto; hanno due paia di ali che non cadono
mai. Le
operaie sono tutte formiche femmine che non depongono le uova;
hanno occhi molto piccoli o non hanno occhi (nel formicaio non c'è
luce), il torace è stretto e le zampe sono sottili per potersi muovere
con estrema agilità in qualunque situazione. Le operaie hanno vari
compiti: si aggirano sul terreno in solitudine oppure in gruppi formando
delle colonne, raccolgono alimenti, fabbricano, riparano e difendono i
nidi, allevano la prole e infine accudiscono la regina. Le antenne sono
il più importante organo di senso per le formiche e sono sempre in
movimento, palpeggiando tutto ciò che incontrano: oggetti, alimenti e
compagne; è per mezzo delle antenne che le formiche si riconoscono tra
loro, utilizzando sia il tatto che l'olfatto (una formica che ha perso
le antenne non è più in grado di riconoscere le sue compagne, viene
isolata dalla sua comunità, è destinata a morire). Le operaie possono
essere tutte uguali oppure di due tipi: ne esistono di maggiori con
testa grande, quadrata e mandibole potenti e di minori con testa piccola
e rotonda; le prime sono soldati e le seconde operaie; a volte si
possono trovare anche individui di dimensioni intermedie. Alcune volte
le operaie ed i soldati appartengono a due caste completamente separate.
L'accoppiamento di regola avviene in volo, ma può verificarsi anche
sugli alberi, sul suolo vicino al nido e in casi eccezionali all'interno
del formicaio. In alcune specie i maschi non hanno le ali e quindi
l'accoppiamento avviene per terra (non c'è il volo nuziale). In alcuni
periodi dell'anno vengono prodotti individui maschi e femmine alati che
sciameranno per fondare un nuovo formicaio. La femmina subito dopo
l'accoppiamento perde le ali, mentre il maschio morirà di lì a poco. La
femmina fecondata va alla ricerca di un buon posto dove costruire il suo
formicaio. La fondatrice scava l'alloggio dove si rinchiude per deporre
le uova e allevare le larve fino a quando le operaie nate dalla prima
covata sono in grado di aiutarla; in questo periodo, che può essere
molto lungo (50-140 giorni) la regina non mangia e consuma i muscoli
alari che ormai sono inutili perché ha perso le ali, in casi estremi può
anche mangiarsi delle uova. A volte la regina non è in grado di fondare
una società senza l'aiuto delle operaie e quindi, dopo aver perso le
ali, si introduce nel formicaio di un'altra specie, uccide la regina
esistente, si insedia al suo posto e fa allevare le sue uova dalle
operaie padrone del formicaio; le vecchie e le nuove operaie convivono
per circa tre anni fino a quando le formiche ospiti non diventano più
numerose delle padrone di casa e le cacciano.
|
Nessun commento:
Posta un commento