sabato 17 ottobre 2015

BABY GANG RAPINAVA STUDENTI IN TRENO


Prepotenti, violenti, armati di coltello. E pronti a usare le armi e le botte per fare rapine. In particolare a studenti e a ragazze. Ora la gang dei sette rapinatori «ragazzini» è stata sgominata dai carabinieri di Desio. Stamattina i giovanissimi malviventi – tutti minorenni – hanno trovato ad aspettarli i carabinieri di Desio che li hanno arrestati per rapina aggravata, lesioni personali e porto abusivo di arma da taglio. Secondo gli investigatori, i sette sono responsabili di almeno sette rapine a mano armata, messe a segno tra febbraio e aprile. Sono stati portati al tribunale per i minori di Milano. L’ordinanza è stata firmata dal gip del Tribunale di Monza. L’operazione «Train’s Gang» è partita stamattina all’alba e si è conclusa stamattina alle 10. La baby gang dei rapinatori della Seregno-Saronno da alcuni mesi era diventato un motivo di terrore per i viaggiatori della Albairate-Saronno.
Le vittime
Giovanissimi, erano però disponibili a mostrare armi da taglio per convincere i pendolari a consegnare portafogli, smartphone e oggetti in oro. Se non bastava, usavano anche le parolacce e le botte. Le loro prede preferite erano gli studenti, magari giovani come loro o anche più piccoli, e in particolare le ragazze. I rapinatori erano particolarmente attivi alla stazione di Ceriano Laghetto: una sorta di loro quartier generale. Da lì, salivano anche sui treni e rapinavano i pendolari in viaggio, sui vagoni. Erano particolarmente attivi negli orari di apertura e chiusura delle scuole, quando i convogli sono pieni e i rapinatori, anche a causa della loro età, riuscivano a mescolarsi e a confondersi tra i vagoni colmi di ragazzi con i loro zaini in spalla. Da tempo la sicurezza sulla linea Albairate-Saronno era diventata un problema serio. Al punto che Trenord aveva chiesto un intervento ai carabinieri. L’operazione dei militari della compagnia di Desio è andata avanti per alcune settimane anche con l’utilizzo di agenti in borghese e di pedinamenti.

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