lunedì 19 ottobre 2015

COMMEMORATI A CATANIA I MORTI DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE



DAL SITO MS-FIAMMA TRICOLORE

Il 10 ottobre u.s. si è svolta, presso il Sacrario di Guerra Germanico di Motta S. Anastasia (Catania), la cerimonia commemorativa per le vittime della 2^ Guerra Mondiale e del 50° anniversario dell’inaugurazione.
Il Movimento Sociale Fiamma Tricolore, unico Partito invitato alla manifestazione, ha partecipato con il Segretario Regionale Mario Settineri ed il Segretario Provinciale di Catania Giuseppe Manoli, su invito di Bernard Hanse, sostituto Segretario Generale dell’associazione umanitaria tedesca “Volksbund Deutsche Kriegsgräberfürsorge e. V”  e del Dott. Vito Paolo Marullo, Amministratore Unico del Sacrario di Guerra, il quale ha voluto ringraziare personalmente i rappresentanti missini per la partecipazione. L’invito è stato particolarmente gradito dal Movimento Sociale, in quanto rappresenta il riconoscimento ufficiale ed internazionale, alla vicinanza umana ed ideale che la Fiamma ha sempre dimostrato nei confronti dei Caduti di tutte le guerre, nella fattispecie dei soldati germanici che immolarono la propria vita nel difendere il suolo Patrio dall’invasore d’oltre oceano.
La cerimonia è stata aperta dal rappresentante dell’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania, il quale ha ringraziato gli intervenuti e quanti si prodigano affinchè non sia dispersa la memoria di tanti Caduti; a seguire il saluto dell’Addetto Militare di Germania, del Sindaco di Motta S. Anastasia Dott. Anastasio Carrà ed il discorso di commemorazione del Generale in pensione Wolfgang Schneiderhan, sostituto del Presidente dell’associazione “Volksbund”. Dopo la funzione religiosa e la deposizione di Corone alla Memoria, la tromba ha intonato il “Silenzio” ed “Ho avuto un commilitone (Ich hatt’ einen Kameraden)”; gli inni nazionali Italiano e Tedesco hanno chiuso la manifestazione.

“Volksbund Deutsche Kriegsgräberfürsorge e. V.”
La “Volksbund” è una associazione umanitaria tedesca con sede a Kassel, fondata il 16 dicembre 1919 e riconosciuta come servizio pubblico. Il primo presidente fu, fino al 1923, il colonnello Koether. Il 23 agosto 1919, Emmo Eulen scrisse lo statuto di una società internazionale per la manutenzione delle tombe di guerra e fu prescelta Ginevra quale sede dell’associazione, in modo da facilitare la collaborazione con la Società delle Nazioni. La “Volksbund” attualmente conta circa 228.000 associati ed è responsabile della manutenzione di oltre 2 milioni di tombe di guerra. Le sue attività sono finanziate attraverso i contributi dei membri di donazioni e dai Länder. In Germania è presente per ogni Land una sezione di questa associazione. Dal 2002, il Presidente della Volkbund è Reinhard Führer. I compiti principali dell’associazione sono:
• Costruzione e conservazione dei cimiteri militari all’estero su commissione del governo tedesco;
• Registrazione delle vittime di guerra, informazione e sostegno alle famiglie e ricerca delle tombe tedesche all’estero;
• Organizzazione di una giornata della memoria;
• Lavoro educativo centrato sul tema della pace, nelle scuole e nelle altre istituzioni educative.
La capillare e costante attività ha portato alla registrazione di oltre 4,3 milioni di Caduti nel corso delle due guerre mondiali. Negli ultimi anni, sono stati aggiunti moltissimi soldati considerati dispersi durante la seconda guerra mondiale.

Il Sacrario di Guerra Germanico di Motta S. Anastasia (Catania)
Nel 1954 venne stipulato un accordo tra il governo tedesco e quello italiano, in base al quale venne scelta un’area in cui seppellire tutti i caduti tedeschi morti durante la seconda guerra mondiale in Sicilia. Nel cimitero inaugurato il 25 settembre 1965, vi sono sepolti 4.561 caduti tedeschi nella seconda guerra mondiale. La raccolta dei corpi è stata effettuata dalla “Volksbund Deutsche Kriegsgräberfürsorge” che si occupa anche della manutenzione dell’area. L’ingresso è costituito da un atrio lastricato in travertino, in cui una stele in lingua tedesca recita:
“In questo cimitero di guerra riposano quattromilacinquecentosessantuno tedeschi, di cui quattrocentocinquantuno rimangono non riconosciuti, caduti durante la seconda guerra mondiale”.
Una volta entrati, ci si trova in un cortile denominato Kameradengrab, in cui è presente una lapide contenente i nomi di 31 soldati che qui sono sepolti; in altre otto lastre di pietra sono ricordati i nomi di 128 soldati tedeschi caduti durante le operazioni in Sicilia negli anni 1941 – 1943; al centro del cortile è posta una statua in bronzo raffigurante un uomo morente; da questo cortile si può accedere ad altri quattro cortili dove su lastre di ardesia sono ricordati i nomi dei caduti ospitati nei sotterranei. I quattro cortili ospitano le tombe dei caduti suddivisi per province, quali Palermo, Caltanissetta, Messina e Catania.

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Giuseppe Manoli
Segretario Provinciale Catania MSFT

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